Cos’è la biotecnologia

La scoperta della possibilità di conoscere a fondo il patrimonio genetico di un essere vivente ha aperto nuovi orizzonti alla ricerca in campo scientifico. La biotecnologia si basa sullo studio dei geni e della loro manipolazione e trasferimento tra vari esseri viventi. I traguardi raggiunti da questa disciplina sono stati rivoluzionari, sia in campo medico che in altre applicazioni, come, ad esempio, l’agricoltura.

Un corso di studi in continua evoluzione

Chi vuole intraprendere lo studio di questa affascinante disciplina, deve fare i conti con una materia dove la ricerca mondiale apporta ogni giorno qualche importante elemento. Al momento, sono presenti tre indirizzi di studio universitario dedicati alle biotecnologie in campo farmaceutico, medico oppure agricolo-industriale.

Applicazioni pratiche

Il biotecnologo può entrare a far parte di gruppi di ricerca per la messa a punto di un nuovo farmaco, così come contribuire alla realizzazione di studi volti a migliorare e massimizzare le tecniche di agricoltura. Anche l’iniziale diffidenza verso i prodotti geneticamente modificati, sta lasciando il passo a una nascente consapevolezza, anche nel settore produttivo, dell’importanza della modernizzazione delle tecniche di agricoltura, al fine di assicurare un futuro, adeguato approvvigionamento di risorse alimentari alla crescente popolazione mondiale.

In campo medico, le applicazioni della biotecnologia sono molteplici, dalle tecniche ricostruttive dei tessuti, fino alla ricerca dedicata alle cure sperimentali delle malattie rare. Anche nel campo della chirurgia estetica possono dare un notevole apporto, spesso integrato, alle pratiche mediche già esistenti e che, come nel caso delle protesi realizzate da motiva italia, rappresentano un’eccellenza nel settore della ricerca applicata.

Le grandi case farmaceutiche investono grandi risorse in biotecnologia. È indubbio che la possibilità di utilizzare (o ricreare) proteine anziché farmaci tradizionalmente prodotti attraverso la sintesi, costituisce ormai una fetta importante dei nuovi farmaci in via di ricerca o di registrazione.

Sbocchi lavorativi

Un biotecnologo può optare per la ricerca in ambito universitario, così come accedere a carriere di successo anche nel settore privato.