Scienza e insegnamento: ecco il laboratorio scientifico per bambini

L’esperienza svolge un ruolo fondamentale nell’apprendimento. Un laboratorio offre la possibilità di insegnare ai bambini le basi della ricerca scientifica. Partendo da un’ipotesi e svolgendo un esperimento, si giunge a formulare una particolare conclusione.

Allestire un piccolo laboratorio di chimica e biologia non è poi così difficile: l’importante è avere ben chiare quali sono le attività da proporre.

Arredi e materiali principali

In una scuola, è facile che l’aula laboratorio di chimica e biologia venga utilizzata per una didattica di tipo multidisciplinare, quindi è opportuno dotare gli spazi di superfici di lavoro che possono essere spostate, modificando così l’assetto della classe.

Accanto al muro vanno posizionati armadietti nei quali riporre le attrezzature – opportunamente pulite – al termine di ogni lezione. Sulle pareti si possono appendere alcuni poster, che illustrano i progressi scientifici dell’uomo. Sul sito Dear Sam, ad esempio, è presente un’intera collezione dedicata allo spazio e ai suoi misteri.

Inoltre, al muro può essere affissa la documentazione fotografica relativa ai risultati delle ricerche svolte dalle classi.

Per quanto riguarda i materiali, l’attrezzatura base dovrebbe comprendere un certo numero di provette, pinze, anelli, morsetti, contenitori, cilindri graduati per le misurazioni, becher e matracci, con i loro relativi supporti.

A seconda del numero e della tipologia di esperimenti che l’insegnante vuole portare a termine, bisognerà poi acquistare sostanze chimiche e reagenti. Le apparecchiature per la misurazione sono piuttosto complesse, e includono, oltre alle bilance elettroniche anche strumenti per misurare il pH o il volume dei solidi.

Da non dimenticare, poi, le lenti di ingrandimento e il microscopio. Per quest’ultimo, meglio sceglierne uno dotato di lenti in vetro e di un buon sistema di illuminazione. L’indagine di piccoli frammenti di piante o organismi può servire per comprendere le strutture cellulari, ed è quindi molto rilevante dal punto di vista didattico.

Attenzione alla sicurezza

È necessario porre un’attenzione particolare all’aspetto della sicurezza. Quando si conduce un esperimento, infatti, possono prodursi vapori, schizzi di liquidi o sostanze.

Bisogna minimizzare il rischio di venire a contatto con sostanze tossiche, che a volte sono proprio il prodotto della reazione tra due elementi. A tal fine, un’importante voce di budget deve essere destinata a occhiali protettivi, guanti e camici da indossare nel corso delle lezioni.

Dove acquistare le attrezzature

Le aziende che producono attrezzature per le università e i laboratori professionali, spesso hanno in catalogo anche diversi kit per le scuole, che comprendono alcuni elementi principali e un certo numero di strumenti di uso individuale.

Si tratta di acquisti non particolarmente onerosi. In ogni modo, è possibile integrare i materiali esistenti con aggiunte successive, per rendere il laboratorio sempre più “completo”.

Scuole e associazioni

Un piccolo laboratorio scientifico non è necessariamente inserito in una realtà scolastica, ma può anche essere uno spazio perfetto per un’associazione che si occupa di corsi e attività per bambini, e così offre molti spunti di apprendimento.

Alcune di queste strutture sono inserite in affermate realtà museali, nell’ambito delle iniziative rivolte ai visitatori più “in erba”. Il museo romano Explora, ad esempio, è un complesso interamente dedicato ai bambini, con divertenti “percorsi” di apprendimento relativi a tutti gli aspetti della scienza e dell’innovazione.